Hajdin Abazi è un personaggio di spicco della cultura e la politica kossovara. Una laurea in Lettere e Lingue, un'intensa attività per i Diritti dell'Uomo e per la libertà del suo popolo, alcuni libri pubblicati, quattro anni quale prigionero politico nelle galere della Serbia... e poi anni, anni e anni di esilio in Svezia. Questo è il mini curriculum di Hajdin Abazi, autore del libro "Folle Destino", il primo pubblicato in italiano. Anche se il poeta guerriero vive nel lontano Nord svedese, le pagine drammatiche di questo volumetto riportano le tragedie dei popoli della ex-Yugoslavia, ma, soprattutto, richiamano una tragedia dimenticata: il Kossovo, il paese natale di Abazi; dal 1982 occupato dalla |
|||
Serbia anche se proclamato Repubblica Indipendente con un Referendum dalla quasi totalità della popolazione in opposizione all'autorità serba, e dopo i tragici eventi degli anni ‘90, anche se tutela ONU, il problema del Kossovo rimane del tutto irrisolto. |
|||
dal libro:
F O L L E D E S T I N O(N
E A S G J E K U N D SE MANCA LA LIBERTA'(KUR MUNGON LIRIA) Il
sorriso è il foglio dell'autunno, |
|||
|
|||